Stefano Baldan, mandola e percussioni
Erika Tosatto, violoncello
Verdiana Bacchin, tamburi
Danza, Serenella Maluta
Coreografia di Laura Sgaragli |
L’Anguana è la protagonista del recital musicale in programma nell’ambito di Creatum-Carnevale di Venezia 2017. Ritenuta a lungo un personaggio secondario delle leggende alpine, l’Anguana (‘spirito delle acque’, ‘ninfa’, ‘lavandaia’, ‘strega’ o ‘sirena’ ecc.) qui assume la dimensione inedita di antica divinità acquea. Lo spettacolo nasce dalla lunga gestazione e ricerca della poeta Antonella Barina sul divino femminile, iniziata negli anni ’70 e proseguita fino alla stesura in rima senaria, nel 2013, della silloge poetica “Sette Canzoni per l’Anguana”. La musicista Monica Giori ne studia le musiche originali (ballata, rock, valzer, samba, ecc.) e fabbrica i burattini dello spettacolo mentre Barina trasforma in testi teatrali di raccordo dalla propria ricerca sulle Anguane. La composizione ‘acquatica’ dell’opera la rende fruibile ad adulti quanto a bambine e bambini. |