NOI SIAMO LE DONNE
Noi siamo le donne che saltano a cavallo
quando il paese è assediato
Quelle che portano il pane
e distraggono il diavolo al crocicchio
Io mi lavo ad una fontana
Lacqua sul collo
Fiere, perchè siamo la lancia
e il nostro stesso scudo
(Il padre di mia madre ha detto:
Avete fatto quello che gli uomini non sono riusciti a fare.
Il mio cuore si è riempito di orgoglio,
appena un'inquietudine mi suggeriva
un futuro di dannazione
e perdermi in imprese impossibili)
Siamo le donne che cavalcano senza sella
Siamo quelle che salvano i vostri paesi
Quelle che domani rinchiuderete
nei vostri ginecei
Siamo le donne che nessun muro
può imprigionare
Gli spiriti liberi
delle stagioni che verranno
*
LA PORTA DELLA VITA
Ciascuno ha la sua ricetta
per mandare avanti il mondo
Ognuno rimovendo
il pensiero delle donne
Così parlano solo di morte
Tra loro s’ intendono
Il pianeta gira e la terra muore
Fanno nascere coi ferri
le loro creature
perché hanno paura
della porta della vita
Qualcuno ha detto loro
che è bene recidere
subito il cordone
per essere veri uomini
Hanno in mente
la lancia del progresso
Un sentiero dritto
che si spegne nel deserto
Shalom, Amen, Salam!
*
CANTO LA NOTTE
Canto la notte senza luna
Canto la cecità
che distingue e non separa
Canto la mano che vede
Io canto l’infinita notte
dentro e fuori di me
Lascia che ti tocchi
Luna che muovi gli oceani
Per me il foro nel cielo
è una porta di luce
Traetemi da questo pozzo
Io sono pronta
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